SCAURI (LT), “Aggiungi un posto a tavola”… va in scena l’Istituto Comprensivo M. E. Scauro



Una serata sempre piacevole, quella che i protagonisti dell’annuale musical d’Istituto riescono a far vivere al proprio pubblico. 

Quest’anno il tutto ha avuto luogo presso l’Arena Mallozzi di Scauri, dove il 31 maggio l’Istituto Comprensivo Marco Emilio Scauro di Scauri ha messo in scena “Aggiungi un posto a tavola”…  una nota sceneggiatura, completamente rivisitata ed attualizzata dalle docenti D’acunto Fernanda e Fusco Clorinda, con scene ambientate nella nostra Scauri, in dialetto locale, in un lavoro sempre impegnativo, intenso  e con effetto finale molto soddisfacente. 

Sempre significativi i messaggi sottesi: gli interpreti nel lungo e laborioso lavoro di preparazione hanno riflettuto sul valore dell’inclusione atto a superare le intolleranze e la percezione di diversità di diversa natura, ma anche sul rispetto dell’altro, sui valori dell’amicizia, dell’amore e della pace da vivere quotidianamente affinché ognuno  contribuisca a “costruire il bene comune”.

Uno spettacolo, quello messo in scena,  che ha fuso in modo armonico la recitazione, con le coreografie curate dalla prof.ssa S. Di Russo, con i canti a tema dei piccoli del coro d’Istituto diretto dalla maestra Forte Daniela, sostenuto musicalmente dai brani orchestrali meravigliosamente eseguiti dall’orchestra delle classi della sezione musicale della scuola secondaria di I grado Fedele e dai, sempre impeccabili docenti di strumento: E. Vallecoccia, I. Raso, L, Fontana, G. Manfredonia e V. Fiorillo, che come da consuetudine, ha assunto anche il ruolo di arrangiatore e direttore d’orchestra. Il tutto nella cornice delle scenografie curate dalle docenti A. Guariglia e R. I. Saltarelli.


Ospiti poco graditi la pioggia e qualche inconveniente tecnico che non hanno per nulla turbato l’euforia dei giovani interpreti  che imperturbabili hanno proseguito nelle loro performances dimostrando al pubblico cosa significa impegnarsi a fondo per poter riuscire in ciò in cui si crede. Veramente efficace e denso di significato  l’inserimento di parallelismi  che hanno guidato  il pensiero verso l’attualità, rimandando al tema dei migranti  e alla necessità di riflettere su soluzioni utili e necessarie a migliorare la convivenza civile, riducendo il disagio e l’emarginazione.

Una rappresentazione che ha dato modo di apprezzare la padronanza espressiva recitativa dei giovani interpreti che ben hanno saputo interpretare, a tratti con comicità, la riflessione su un tema complesso come quello dell’inclusione con la considerazione  della diversità come una risorsa e non come un ostacolo.



Una conclusione di anno scolastico certamente festosa per i ragazzi a coronamento delle molteplici  esperienze condotte, dei successi e degli apprezzamenti ottenuti, sottolineati  nell’intervento del sindaco dott. G. Stefanelli e della preside prof.ssa M. Diana complimentatisi entrambi per il lavoro di squadra che rende possibile raggiungere obiettivi così alti e formativi.
A cura della Docente Luciana Bruno





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