Studente pontino nominato “Alfiere del lavoro”.

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«La strada del merito, del dovere e della responsabilità sarà anche faticosa, ma è premiante ed è l'unica da percorrere per prepararsi alla vita, al lavoro, al governo delle Istituzioni, così contribuendo a rendere migliore la società in cui viviamo».
Con queste parole il Presidente della Provincia, Armando Cusani, ha conferito un assegno di 1.500,00 euro a Manlio Albano, 19enne di Itri, nuovo “Alfiere del Lavoro”.
Il giovane pontino è stato insignito del titolo perché risultato tra i 25 migliori studenti d'Italia tra tutti quelli diplomati nelle scuole superiori. È diplomato col massimo dei voti presso l’Istituto d’Istruzione Superiore Statale “G. Caboto” di Gaeta con una media quadriennio di 9.79 ed è iscritto ad Ingegneria meccanica presso l’Università degli Studi di Cassino (FR). I giovani studenti vengono premiati dal Presidente della Repubblica nello stesso giorno in cui vengono insigniti i nuovi Cavalieri del Lavoro, creando così un legame ideale tra le due qualifiche.
Tutti i 25 migliori studenti d’Italia hanno riportato la qualifica di "ottimo" alla licenza media e la votazione di 100/100 all'esame di Stato. Sono stati selezionati tra i 1.547 gli studenti segnalati, dei quali 1.268 rispondenti ai requisiti previsti. Di questi 461 ragazzi e 807 ragazze. La media dei 25 studenti premiati va dal 9,55 al 10. Degli Alfieri del Lavoro del 2008, 14 vengono dal nord, 4 dal centro e 8 dal sud e dalle isole.
Come premio per l'impegno e la motivazione dimostrati nello studio e come stimolo al completamento di una brillante formazione universitaria e professionale, essi ricevono dal Capo dello Stato l'attestato d'onore e la Medaglia d’argento del Presidente della Repubblica.
Dal 1961 al 2008 sono stati premiati 1204 Alfieri del Lavoro.
La nomina è avvenuta il 30 ottobre scorso al Palazzo del Quirinale, nel giorno in cui il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano alla presenza del Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, Benito Benedini, il Ministro per lo Sviluppo Economico, Claudio Scajola, il Presidente del Senato della Repubblica, Renato Schifani, il Presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini, il Vice Presidente della Corte Costituzionale, Giovanni Maria Flick, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta, il Consiglio Direttivo della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro ed altre autorità.Il Presidente della Provincia, Armando Cusani, dopo aver appreso con particolare soddisfazione la notizia del titolo conferito a Manlio Albano, lo ha invitato insieme alla famiglia a Sperlonga presso la sala Antica Speloncae della ex chiesa di Sanctae Marie dove ha presieduto la Conferenza dei Presidi della Provincia di Latina, per congratularsi e consegnare il riconoscimento in denaro da utilizzare per acquistare i libri del Corso di Laurea.
«Non sono, le mie, congratulazioni di circostanza – ha detto il Presidente Cusani rivolto a Manlio Albano - al contrario esse sono accompagnate da calore ed entusiasmo nel constatare che ci sono giovani come te da erigere ad esempio per altri giovani e che la strada del merito, del dovere e della responsabilità sarà anche faticosa, ma è premiante ed è l'unica da percorrere per prepararsi alla vita, al lavoro, al governo delle Istituzioni, così contribuendo a rendere migliore la società in cui viviamo.
Sono convinto che gli studi universitari intrapresi rinnoveranno i brillanti risultati ottenuti finora e nutro la speranza che le tue energie intellettuali, il tuo rigore morale, la professionalità che acquisirai possano un giorno essere spese per il progresso economico e sociale della nostra terra».

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