Viaggio ad Auschwitz per 300 studenti pontini
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Trecento studenti pontini sono partiti per Auschwitz in occasione della celebrazione della Giornata Europea della Memoria.
Un viaggio fortemente voluto dal Sindaco di Cisterna e Presidente della Commissione provinciale alla Cultura Mauro Carturan e dal Presidente della Provincia Armando Cusani che da cinque anni patrocina e contribuisce al viaggio nei luoghi della memoria. Gli studenti si sono radunati domenica a Cisterna, promotore ed Ente capofila.
Sono partiti in 300, un numero superiore rispetto agli anni passati, e provengono dai Comuni di Cisterna, Cori, Formia, Itri, Minturno, Pontinia, Priverno, Prossedi, Roccagorga, Roccasecca dei Volsci, Sabaudia, San Felice Circeo, Sezze, Sonnino, Sperlonga e Terracina.
I ragazzi hanno copnosciuto i luoghi dove si consumarono "gli orrori della shoah", il dramma di un'epoca, la negazione della libertà e della giustizia, la dignità dell'uomo calpestata.
Sono tornati indietro a quel 27 gennaio 1945, quando le truppe sovietiche scoprirono i campi di concentramento e liberarono i pochi superstiti, ma anche Vienna, Cracovia, il quartiere ebraico e la fabbrica di Schindller, le miniere di Salgemma di Wielicka, la Foiba di Basovizza, inoltre la casa di Papa Giovanni Paolo II in Wadowice ed avuto un incontro con il Cardinale Stanislao Dziwisz presso la Chiesa di Santa Maria in Cracovia.
Prima della partenza gli studenti hanno incontrato a Cisterna il presidente della Fondazione Museo Shoah di Roma, Leone Paserman.
Trecento studenti pontini sono partiti per Auschwitz in occasione della celebrazione della Giornata Europea della Memoria.
Un viaggio fortemente voluto dal Sindaco di Cisterna e Presidente della Commissione provinciale alla Cultura Mauro Carturan e dal Presidente della Provincia Armando Cusani che da cinque anni patrocina e contribuisce al viaggio nei luoghi della memoria. Gli studenti si sono radunati domenica a Cisterna, promotore ed Ente capofila.
Sono partiti in 300, un numero superiore rispetto agli anni passati, e provengono dai Comuni di Cisterna, Cori, Formia, Itri, Minturno, Pontinia, Priverno, Prossedi, Roccagorga, Roccasecca dei Volsci, Sabaudia, San Felice Circeo, Sezze, Sonnino, Sperlonga e Terracina.
I ragazzi hanno copnosciuto i luoghi dove si consumarono "gli orrori della shoah", il dramma di un'epoca, la negazione della libertà e della giustizia, la dignità dell'uomo calpestata.
Sono tornati indietro a quel 27 gennaio 1945, quando le truppe sovietiche scoprirono i campi di concentramento e liberarono i pochi superstiti, ma anche Vienna, Cracovia, il quartiere ebraico e la fabbrica di Schindller, le miniere di Salgemma di Wielicka, la Foiba di Basovizza, inoltre la casa di Papa Giovanni Paolo II in Wadowice ed avuto un incontro con il Cardinale Stanislao Dziwisz presso la Chiesa di Santa Maria in Cracovia.
Prima della partenza gli studenti hanno incontrato a Cisterna il presidente della Fondazione Museo Shoah di Roma, Leone Paserman.
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