Sermoneta(LT), entra il dialetto nelle scuole
"Sermonet’Amo in poesia":
il dialetto entra nelle scuole
Riscoprire le radici attraverso il dialetto. Martedì 13 dicembre, dalle ore 10 presso la Sala del Cardinale del Castello Caetani Sermoneta avverrà la premiazione delle prime 5 poesie del concorso di poesie in dialetto sermonetano riservato ai bambini e ai ragazzi delle scuole del territorio di Sermoneta. Dal mese di settembre i ragazzi delle classi IV e V elementare e I e II media di Sermoneta si sono impegnati a scrivere dei brevi componimenti poetici in dialetto sermonetano che hanno concorso per i premi che sono sotto forma di buoni-acquisto per libri di testo o biglietti per partecipare a gite culturali dell’Archeoclub di Sermoneta.L’evento è stato ideato e organizzato dall’Archeoclub di Sermoneta e dal suo Presidente Dante Ceccarini, con la preziosa collaborazione dell’Istituto comprensivo di Sermoneta, con il patrocinio del Comune di Sermoneta e della Fondazione Roffredo Caetani e con l’ausilio delle associazioni ”Lago dei Poeti”, gruppo musicale “Sermoneta Nova”, gruppo teatrale “Dritto e rovescio” e i Centri anziani di Sermoneta.L’Archeoclub ha avviato da circa un anno un progetto di recupero e diffusione del dialetto sermonetano tra le nuove generazioni, “quale momento indispensabile per conoscere le radici, la storia, gli usi e le tradizioni di Sermoneta”, spiega Ceccarini. “Il dialetto può affiancarsi ed integrare la lingua italiana senza ovviamente sostituirsi a questa, ma nel far ciò può stimolare la naturale curiosità dei bambini per conoscere di più le tradizioni e il significato profondo del territorio dove vivono”. Un progetto sposato appieno dall’Amministrazione comunale: “Il dialetto è un bene prezioso da custodire e proteggere, così come i nostri monumenti storici”, spiega il Sindaco Giuseppina Giovannoli, “perché anch’esso rappresenta il nostro passato ed è giusto che diventi patrimonio delle prossime generazioni”. Lo scorso anno è stato presentato il primo dizionario italiano sermonetano, scritto dallo stesso presidente dell’Archeoclub e che è entrato a far parte del patrimonio culturale immateriale di Sermoneta.La giornata di martedì sarà allietata da due momenti musicali con Reginaldo Falconi alla chitarra e da Mimmo Battista e Angelo Cassoni di Sermoneta Nova. Ci sarà anche un momento teatrale con la recita di brevi storielle in dialetto sermonetano da parte di Eleonora Mugnai del gruppo teatrale Dritto e rovescio.All’evento farà seguito nel mese di aprile 2012 una Mostra di tutte le poesie dei bambini e dei ragazzi che sarà affiancata da poesie in dialetto sermonetano dei “grandi”, in particolare degli anziani di Sermoneta.
il dialetto entra nelle scuole
Riscoprire le radici attraverso il dialetto. Martedì 13 dicembre, dalle ore 10 presso la Sala del Cardinale del Castello Caetani Sermoneta avverrà la premiazione delle prime 5 poesie del concorso di poesie in dialetto sermonetano riservato ai bambini e ai ragazzi delle scuole del territorio di Sermoneta. Dal mese di settembre i ragazzi delle classi IV e V elementare e I e II media di Sermoneta si sono impegnati a scrivere dei brevi componimenti poetici in dialetto sermonetano che hanno concorso per i premi che sono sotto forma di buoni-acquisto per libri di testo o biglietti per partecipare a gite culturali dell’Archeoclub di Sermoneta.L’evento è stato ideato e organizzato dall’Archeoclub di Sermoneta e dal suo Presidente Dante Ceccarini, con la preziosa collaborazione dell’Istituto comprensivo di Sermoneta, con il patrocinio del Comune di Sermoneta e della Fondazione Roffredo Caetani e con l’ausilio delle associazioni ”Lago dei Poeti”, gruppo musicale “Sermoneta Nova”, gruppo teatrale “Dritto e rovescio” e i Centri anziani di Sermoneta.L’Archeoclub ha avviato da circa un anno un progetto di recupero e diffusione del dialetto sermonetano tra le nuove generazioni, “quale momento indispensabile per conoscere le radici, la storia, gli usi e le tradizioni di Sermoneta”, spiega Ceccarini. “Il dialetto può affiancarsi ed integrare la lingua italiana senza ovviamente sostituirsi a questa, ma nel far ciò può stimolare la naturale curiosità dei bambini per conoscere di più le tradizioni e il significato profondo del territorio dove vivono”. Un progetto sposato appieno dall’Amministrazione comunale: “Il dialetto è un bene prezioso da custodire e proteggere, così come i nostri monumenti storici”, spiega il Sindaco Giuseppina Giovannoli, “perché anch’esso rappresenta il nostro passato ed è giusto che diventi patrimonio delle prossime generazioni”. Lo scorso anno è stato presentato il primo dizionario italiano sermonetano, scritto dallo stesso presidente dell’Archeoclub e che è entrato a far parte del patrimonio culturale immateriale di Sermoneta.La giornata di martedì sarà allietata da due momenti musicali con Reginaldo Falconi alla chitarra e da Mimmo Battista e Angelo Cassoni di Sermoneta Nova. Ci sarà anche un momento teatrale con la recita di brevi storielle in dialetto sermonetano da parte di Eleonora Mugnai del gruppo teatrale Dritto e rovescio.All’evento farà seguito nel mese di aprile 2012 una Mostra di tutte le poesie dei bambini e dei ragazzi che sarà affiancata da poesie in dialetto sermonetano dei “grandi”, in particolare degli anziani di Sermoneta.
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