Scauri(lt), Convegno “Per amore della legalità, seguiamo le loro idee”

Vivere la legalità … Istituto Comprensivo M. E. Scauro  -                          Convegno “Per amore della legalità, seguiamo le loro idee”.
 Un pomeriggio intenso, quello che tanti hanno avuto la possibilità di vivere ieri, presso l’aula magna dell’Istituto Comprensivo M.E. Scauro di Scauri grazie all’atmosfera creatasi in occasione del convegno “Per amore della legalità, seguiamo le loro idee”. L’azione sinergica della Cooperativa Osiride, del Comprensivo e del Comune di Minturno, in collaborazione con i rappresentanti delle cooperative Al di Là dei sogni e NCO, con la presenza  del Procuratore aggiunto della Repubblica dott. P. Filippelli e del sindaco di Casal di Principe dott. Renato Natale,  ha dato origine ad momento di condivisione e di riflessione di altissimo livello e qualità, rendendo ai giovani studenti intervenuti tangibile,  il complesso tema dell’educazione alla legalità.ci si muove verso la verità e  la giustizia, valori imprescindibili per  vivere la pace ed è così che s’impara ad essere luce che vince sull’ombra, ed è così che s’impara ad aprire la finestra degli orizzonti lasciandosi contagiare dalle esperienze positive. Soddisfazione quindi per i padroni di casa: la dirigente scolastica Margherita Diana ed il sindaco di Minturno dott. Stefanelli, scuola ed amministrazione, che  con la collaborazione della cooperativa Osiride,  hanno saputo far toccare con mano la legalità e dare un contributo incisivo alla formazione di giovani del nostro territorio. Ancora un  evento significativo da custodire tra gli insegnamenti preziosi , un pomeriggio che sicuramente avrà lasciato il segno nelle emozioni, in un’atmosfera sobria, semplice, allietata dalle opportune  scelte di brani musicali, eseguiti dai maestri di strumento  del Comprensivo di Scauri.
L’incisiva e precisa mediazione della prof.ssa Cardillo ha creato legami e passaggi tra i coinvolgenti interventi  dei partecipanti al tavolo di confronto ( Dott. Maisto, dott. Natale, dott. Perillo, dott. Filippelli, dott. Stefanelli, dirigente Diana) e le esperienze degli studenti della scuola secondaria di I grado Fedele che dalla partecipazione al concorso “Follow the money” e dalla visita ad un bene confiscato alla camorra di Maiano, restituito alla comunità con utilizzo pubblico e sociale,  hanno saputo trarre riflessioni di alto spessore e sensibilità.
Un’educazione alla legalità che l’Istituto promuove da tanti anni mettendo in campo azioni diversificate, per educare i giovani a quel senso di responsabilità ed “abitudine” al confronto, all’ascolto, all’impegno che farà di loro dei cittadini consapevoli. Violenza, paura, coraggio, libertà, dovere, diritti, onestà , giustizia … vocaboli densi,  utilizzati dagli studenti nei loro lavori e ripresi dalle autorità presenti per far vivere loro la legalità, ricordando l’esempio dato e le azioni concrete compiute da tanti eroi contemporanei, da G. Falcone e P. Borsellino a Don Peppe Diana e tanti altri che con semplicità e tenacia hanno sacrificato la propria vita per  difendere la libertà altrui. Esperienze diverse quelle narrate, ma con un denominatore comune, un messaggio che invita ad una legalità fatta dalla pratica al rispetto delle regole, nella considerazione di quel senso di responsabilità che si coltiva sin da piccoli e che si radica pian piano nell’impegno, nella conoscenza, nella formazione poiché è la cultura che rende capaci di operare scelte consapevoli, di aprirsi al confronto, di agire cercando di migliorarsi e di essere fermi nel perseguire i propri ideali. Questo è ciò che fanno i sindaci intervenuti, i presidenti delle cooperative che operano nel sociale, è ciò che fa anche e soprattutto la scuola: promuovere nei propri territori la cultura, l’apertura mentale, il confronto affinché le buone pratiche prevalgano sulle azioni negative . Ed è così che pian piano, in un processo forse lento ma di grande efficacia, come ha sottolineato il dott. P. Filippelli che ci si muove verso la verità e  la giustizia, valori imprescindibili per  vivere la pace ed è così che s’impara ad essere luce che vince sull’ombra, ed è così che s’impara ad aprire la finestra degli orizzonti lasciandosi contagiare dalle esperienze positive. Soddisfazione quindi per i padroni di casa: la dirigente scolastica Margherita Diana ed il sindaco di Minturno dott. Stefanelli, scuola ed amministrazione, che  con la collaborazione della cooperativa Osiride,  hanno saputo far toccare con mano la legalità e dare un contributo incisivo alla formazione di giovani del nostro territorio. Ancora un  evento significativo da custodire tra gli insegnamenti preziosi , un pomeriggio che sicuramente avrà lasciato il segno nelle emozioni, in un’atmosfera sobria, semplice, allietata dalle opportune  scelte di brani musicali, eseguiti dai maestri di strumento  del Comprensivo di Scauri.



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