Roma,AUTISMO, IL DEFICIT PRIMARIO È LEGATO ALL'AFFETTIVITÀ
BIANCHI DI CASTELBIANCO: "CAMBIO DI ROTTA PER LA TERAPIA".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 15 nov. -
Circa 2.000 persone hanno animato il Palazzo dei Congressi di Roma per seguire il convegno su 'Autismo infantile. La centralita' della diagnosi precoce per un progetto terapeutico mirato', nell'ambito di 'Diregiovani Direfuturo-Il Festival delle Giovani idee' e promosso dall'Itituto di Ortofonologia (IdO). "Gli operatori ascoltano e condividono il cambio di rotta per la valutazione e per la terapia dei bambini con autismo- afferma il direttore dell'IdO, Federico Bianchi di Castelbianco- alla luce delle ricerche effettuate e' stato dimostrato che, fermo restando l'eziologia neurologica o multigenica, il deficit primario e' l'affettivita'". Queste considerazioni "sono avvalorate, oltre che dagli esiti della terapia proposta in Istituto, anche da diverse ricerche emerse negli ultimi anni, che hanno- conclude Castelbianco- confermato queste ipotesi facendo superare la 'teoria della mente' lanciata dal modello teorico americano".
(Wel/ Dire)
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 15 nov. -
Circa 2.000 persone hanno animato il Palazzo dei Congressi di Roma per seguire il convegno su 'Autismo infantile. La centralita' della diagnosi precoce per un progetto terapeutico mirato', nell'ambito di 'Diregiovani Direfuturo-Il Festival delle Giovani idee' e promosso dall'Itituto di Ortofonologia (IdO). "Gli operatori ascoltano e condividono il cambio di rotta per la valutazione e per la terapia dei bambini con autismo- afferma il direttore dell'IdO, Federico Bianchi di Castelbianco- alla luce delle ricerche effettuate e' stato dimostrato che, fermo restando l'eziologia neurologica o multigenica, il deficit primario e' l'affettivita'". Queste considerazioni "sono avvalorate, oltre che dagli esiti della terapia proposta in Istituto, anche da diverse ricerche emerse negli ultimi anni, che hanno- conclude Castelbianco- confermato queste ipotesi facendo superare la 'teoria della mente' lanciata dal modello teorico americano".
(Wel/ Dire)
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